Mazara forever: Famiglie Catalano e Abate

La mia famiglia originaria di Trapani, nel 1950, si traferì a Mazara per motivi di lavoro. Mio padre vinse il concorso al Comune e prese casa in via Diodoro Siculo 1 (Case popolari). Dopo pochi anni ci trasferimmo in via Luigi Vaccara 36, in un edificio di nuova costruzione, commissionato da mio nonno materno che si traferì anche lui in città, perchè essendo la mia mamma figlia unica preferì seguirla. Tra le amicizie acquisite nel vicinato, mio padre contrasse un ottimo rapporto con la famiglia Abate, il cui capofamiglia don Peppino, proveniva da Marsala. Anche lui, si era traferito con la famiglia per il medesimo motivo e aveva il domicilio in via Luigi Vaccara, presso la Vedova Bini (Azienda Enologia), che aveva aperto una succursale nella nostra città. Lui svolgeva il compito di mastro bottaio e di custode dello stabilimento. I rapporti tra i due nuclei familiari furono di grande amicizia, e anche noi ragazzi seguimmo la scia dei nostri genitori. La mia famiglia era formata da cinque figli (tre femmine e due maschi) e la famiglia Abate di quattro (due femmine e due maschi). Quel periodo trascorso assieme fu sereno e indimenticabile, improntato al rispetto reciproco e alla stima comune. Le foto che seguono sono di quel periodo (primi anni cinquanta).

Nello spiazzale delo stabilimento enologico