09 ottobre 2008

Vecchie foto della Città in ordine sparso

Stemma della città di Mazara: si vede chiaramente l'antico campanile della Cattedrale, sormontato dalla croce, il S.S. Salvatore al centro ed il castello normanno. Sotto i versi di Gian Giacomo Adria, umanista mazarese

"Pammilus istituit liquidi prope fluminis undam Mazariam nomine Mazarus, ipse dedit alter et inde fluens amnes haecinter habenda exque Selinunti flumine nomen habet"
Traduzione approssimativa: Pamilo fondò Mazara vicino al fiume, chiamato Mazarus, l'altro lo diede lui stesso (Mazara) e da lì nascono i fiumi che scorrono tra questi e dal fiume (Selinus) Selinunte prende il nome"

1916



Arco del Castello Normanno (da poco tempo demolito da amministratori poco lungimiranti) 
Primi anni del '900

Piazza Mokarta (ancora in terra battuta)


Anni Trenta

Anni Quaranta




Anni Quaranta

1916


Stessa epoca - Mazara vista dal mare

1916


Piazza Plebiscito - Le cupole di S. Egidio prima dei restauri


Centro Storico
Antico balcone di una casa patrizia mazarese


Balcone, ancora esistente, in via XX Settembre

Corso Umberto I

Angolo corso Umberto I e via ten. G.Romano

Stesso angolo da altra ripresa

Via ten. Gaspare Romano

Corso Umberto I
Una rara foto, che documenta la scomparsa di una statua raffigurante san Francesco di Paola (Santu Patri di li Pirreri), che era collocata in Corso Umberto I, nell'angolo del palazzo, che ubicato tra Corso Umberto I e la piazzetta della Palma, sede dell'atelier fotografico del mio amico Francesco Boscarino, oggi sede della gioielleria Di Giovanni. Forse li proprietario del palazzo, persona timorata, invece di realizzare la solita edicola votiva, volle distinguersi e commissionò quella bella statua ad uno scultore, convinto così di ottenere così una sacra protezione per la sua dimora.Per inciso, sulla destra si nota l'abitazione del prof. Caravaglios.

Villa Garibaldi


Anni Cinquanta
Pilazza

1964 - Quariere San Francesco
Quando le fontanelle era una... risorsa!



Periferia
Acquedotto
La "casa dell'acqua"

3 commenti:

  1. Maria Asaro7:18 PM

    Egregio dott. Catalano, le scrivo per complimentarmi con lei per la bella idea di pubblicare su Bypass le belle foto che ci ricordano un tempo che fu e che nell’osservarle ci fanno gustare un nostalgico passato dove la nostra semplicità e candore oggi quasi fa ridere ai giovani ma a noi che di quei tempi siamo stati protagonisti ci suscita tanto piacere. Seguo sempre le integrazioni di nuove foto e con piacere incontro vecchi amici, qualche parente e molti conoscenti. Grazie di questa bella idea.
    Maria

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  2. Maria Grazia Melia6:17 AM

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  3. Maria Grazia Melia6:18 AM

    Le faccio i miei complimenti per il suo sito, che ho trovato navigando in cerca di notizie sui pittori mazaresi. La sua è un'idea meravigliosa! Sapesse quanti bei ricordi nel rivedere tante immagini che hanno piacevolmente e serenamente allietato la mia infanzia. Vivo a Roma ma sono nata a Mazara e concordo con lei: Mazara forever. Desidero chiederle se fra le tante annotazioni storiche che ha raccolto, ha mai avuto notizie sugli affreschi della palazzina Romano-Caravaglios in piazza bagno. Ne abbiamo recentemente acquistato una parte, dove c'è un salone con una bella volta dipinta. E' un'immobile che secondo i dati catastali risale al 600. Intanto la ringrazio sempre e comunque, per quel che ho visto e letto di suo. Cordiali saluti

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