Gianni Bua 1945 - 2013
Un compagno di scuola, una cara persona con la quale abbiamo condiviso poco del nostro vissuto, ma quel poco è stato sufficiente a farmelo apprezzare e stimare incondizionatamente. Quelle rare volte che ci vedevamo comunque era un piacere reciproco ed era un ping pong con i ricordi di un passato giovanile che ci aveva visti protagonisti, assieme a tanti amici e compagni comuni (Gianluigi, Nello, Claudio, Felice, Gianni, Aldo... ). Ne serbo un ricordo bello, sincero, spontaneo e indelebile.
L'ho saputo qualche ora fa e la notizia mi ha turbato tanto. Anche se ci incontravamo raramente mi faceva molto piacere rivederlo.
RispondiEliminaL'ho saputo qualche ora fa e la notizia mi ha turbato tanto. Anche se ci incontravamo raramente mi faceva molto piacere rivederlo.
RispondiEliminaPino, questa cattiva notizia mi ha profondamente turbato. Con Gianni, mio compagno di Scuola Media e amico ho fatto piacevolmente l'ultima chiacchierata l'estate scorsa sulla spiaggia vicino l'ex "Rotonda". Qualche minuto prima eravamo insieme, e tu mi hai detto: guarda Gianni Bua!.
RispondiElimina... sono senza parole... ci siamo visti qualche mese fa'... abbiamo fatto l'impianto di raffreddamento assieme sull'Ittipesca Quinto, lavorato assieme per un anno. Nell'ultimo incontro... in una delle volte a settimana che veniva a Mazara, tentava di convincermi ad installare il fotovoltaico, settore che aveva intrapreso con il figlio Baldassare.
RispondiEliminaPorco cane! questa è prprio una brutta notizia, mi dispiace tantissimo... senza parole!
RispondiElimina... eravamo compagni di classe alle Medie, la notizia mi rattrista e mi porta indietro nel tempo. Ciao Gianni sono vicino ai tuoi...
RispondiEliminaPino mi dispiace tantissimo, se ricordi l'abbiamo visto quest'estate in spiaggia insieme, era molto gioviale e con Marcello scherzava sempre.
RispondiEliminaCondoglianze alla Famiglia
RispondiEliminaCondoglianze
RispondiEliminaSentite condoglianze alla moglie e ai figli
RispondiElimina... l'ho saputo solo adesso, vedendo la foto che è stata pubblicata. Sono davvero senza parole!! Mi dispiace tantissimo. Ho avuto la fortuna di conoscerlo per lavoro, una persona sempre cortese e gentile. Un vero signore, Sentite condoglianze alla famiglia.
RispondiEliminaCondoglianze alla famiglia Bua
RispondiEliminaGrazie a tutti voi per l'affetto che esprimono le vostre parole. Papà era un grande!!
RispondiEliminaNon riesco ancora a crederci!
RispondiEliminaPeccato!!! con Michele eravamo giovani e amici, in questa foto faccio fatica a riconoscere Gianni, addio Michele e Gianni ! Due fratelli e amici che non ci sono più.
RispondiEliminaAncora ciao Gianni, ci siamo abbracciati l'ultima volta l'estate scorsa sulla spiaggia . Eravamo con Pino.
RispondiEliminaCiao Gianni. Siamo stati compagni di scuola alle Elementari. Poi siamo stati molto vicini quando io, da universitario, lavoravo presso l'azienda del padre in Via Pier Santi Mattarella.
RispondiEliminaPapà sarebbe stupito di essere su FB suo malgrado... Papà se n'è andato, in maniera del tutto improvvisa ed inaspettata, da quasi una settimana, passata in un tourbillon di emozioni tra disperazione, dolore, pianto ma anche affetto, calore e la rinnovata certezza di non essere da soli nell'affrontare uno dei passaggi più difficili che forse, come dice un amico, segna il passaggio definitivo all'età adulta. Ogni esperienza, anche la più brutta insegna qualcosa, bene questa settimana mi ha insegnato quanto bene possano fare anche i più piccoli gesti, i sorrisi, gli abbracci, le telefonate, i messaggi, anche semplicemente la presenza silenziosa di qualcuno che non ti aspettavi... Eh si caro nonno sono le piccole cose che fanno bella la vita... Grazie anche a voi...
RispondiEliminaCiao Gianni, sono sicura che c'è anche mio papà ad accoglierti lassù... con il suo dolce sorriso.
RispondiEliminaAnche se sono lontana fisicamente, il cuore e le testa sono sempre lì, nella mia terra, con i miei cari.
RispondiEliminaAncora non ci credo, forse perchè quando te ne vai congeli tutto nel tuo cuore così come lo hai lasciato e non vuoi che niente cambi.
Mi hai sempre chiamata affettuosamente "Ritina" e io, ridacchiando, pensavo tra me: "farò quarant'anni e mi chiamerai sempre Ritina!!". Non nego che in fondo mi piaceva. Era un rito, ci vedevamo poco, però era sempre un "ciao Ritina!".
Ciao zio!!!