Francesco Pugliese
31 luglio 2009
30 luglio 2009
Santa Ninfa
1979/80 - I Categoria
Nicolò Critti (mister), Tumminello, Tortorici, Faraci, Pantaleo, Pino Armata, Mario Monaco, Giubaldo, Bonino, Monyi (massaggiatore), Leonardo Bonsignore, Nicola Safina, Giglio, S. Benigno, Nicola Giacalone, Paolo Bono, Giuseppe Macaddino,
10 luglio 2009
Pietro Consagra
Mazara del Vallo, 6 ottobre 1920 – Milano, 16 luglio 2005
1947 - Roma - Gruppo Forma 1
Pietro Consagra (1920), Ugo Attardi (1923), Carla Accardi (1924), Achille Perilli (1927), Antonio Sanfilippo (1923), Piero Dorazio (1927)
Nel 1947 si costituisce a Roma il gruppo artistico FORMA il cui manifesto viene pubblicato da una nuova rivista uscita nello stesso anno e con lo stesso nome: Forma. Aderiscono a questo gruppo artisti che si definiscono "formalisti e marxisti", insistendo sulla concomitanza non contraddittoria di impegno politico e ricerche formali, in un contesto che non è proprio l'ideale per l'astrattismo. Gli artisti che aderiscono al gruppo sono Ugo Attardi, Carla Accardi, Pietro Consagra, Piero Dorazio, Mino Guerrini, Achille Perilli, Antonio Sanfilippo e Giulio Turcato. Nel 1950 il gruppo si scioglie.
1956
1959 - Parigi
Roma 1961 con Marcel Duchamp alla galleria La Tartaruga,
1987 - Palma Bucarelli, Giulio Carlo Argan, Pietro Consagra, Filibero Menna.
1996 - Palazzo di Brera
Il pensiero e l’opera di Pietro Consagra, nato nel 1920 e scomparso nel 2005, per la complessità dei temi affrontati, alla ricerca di un nuovo rapporto tra l’uomo, lo spazio e la scultura, e per l’originalità delle soluzioni prospettate, contro il concetto di tridimensionalità da lui definita “matrice monumentale di un linguaggio estinto”, rivestono un ruolo davvero speciale nell’ambito della riflessione estetica della seconda metà del ‘900. Per approfondire
Volle essere seppellito non nell'ingrata Mazara ma nella "sua" Gibellina
09 luglio 2009
Breve Storia
Dalla sua costituzione ad opera del conte Ruggiero e della bolla di Urbano II del 10/10/1098, il territorio della Diocesi, fra i più vasti dell'isola, era rimasto pressoché immutato per circa ottocento anni, allorché a tre lustri circa dall'Unità, aveva subito un doppio smembramento. Con la bolla In Suprema militantis Ecclesiae, di Gregorio XVI, del 20/5/1844, nell'ambito di una complessa ristrutturazione, erano stati aggregati all'arcidiocesi di Monreale nove comuni o terre viciniori (Balestrate, Borgetto, Capaci, Carini, Cinisi, Partinico, Terrasini, Torretta e Valguarnera Regalì). Di lì a poco, la bolla Ut Animarum Pastores, del 31/5/, erigendo la diocesi di Trapani, le aveva assegnato i comuni di Monte San Giuliano, Paceco, San Lorenzo, Favignana (con Levanzo e Marettimo) e Pantelleria. Al momento dell'Unità d'Italia la diocesi mazarese comprendeva 14 comuni: oltre a Mazara, Alcamo, Calatafimi, Campobello, Castellammare, Castelvetrano, Gibellina, Marsala, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Santa Ninfa, e Vita. I nuovi confini rimarranno immutati fino al 1950.
L’abate Rocco Pirri (Noto 1577 - Palermo 1651) è considerato il padre della storia ecclesiastica siciliana. A lui si deve l’immortale opera intitolata “Sicilia sacra”, che è la fonte più prestigiosa per la storia delle Chiese dell’Isola e alla quale si ispirò il celebre Ughellino nella sua opera “Italia sacra”. L’opera, pubblicata in Palermo nel 1644 in seconda edizione, con alcune correzioni e l’aggiunta di una ampia cronologia dei re di Sicilia, è divisa in quattro libri: il primo contiene le notizie storiche relative alle tre Chiese metropolitane di Palermo, Messina e Monreale; il secondo dà le notizie relative ai tredici vescovadi estinti; il terzo raccoglie le notizie storiche dei vescovadi vigenti: Catania, Siracusa, Agrigento, Patti, Cefalù, Mazara, Malta, Lipari. Il quarto libro, suddiviso in quattro parti doveva contenere le notizie relative alle abbazie e priorati degli ordini monastici allora esistenti in Sicilia (Basiliani, Benedettini, Cirstercensi ed Agostiniani), ma rimase incompleto. I libri, già esistenti, furono continuati ed aggiornati dal can. Antonino Mongitore, noto storico palermitano del sec. XVII, e dal benedettino cassinese Vito M. Amico da Catania. Morto il Mongitore, nel 1761 si formò a Palermo una società di scelti letterati siciliani con lo scopo di correggere e continuare la “Sicilia sacra”. Si deve all’Angelini (canonico della Cappella Palatina e responsabile della Biblioteca comunale di Palermo) se si riuscì in quel tempo a cointeressare vari studiosi siciliani e a raccogliere i loro manoscritti sulle Chiese locali della Sicilia, che oggi costituiscono un vero patrimonio, conservato gelosamente nella biblioteca palermitana. Sulla Chiesa di Mazara le notizie furono fornite da Giacomo Gerardi, professore di Teologia Dommatica e Morale nel Seminario vescovile e primo segretario dell’Accademia Selinuntina. Si tratta di una relazione del 1779, dove sono raccolte notizie sui canonicati e le prebende della Cattedrale, sui vescovi e sul Seminario rispetto al secolo XVIII. Il manoscritto, conservato nella biblioteca ai segni Qq H 123 n. 2, è stato pubblicato da Mr. Boglino in “La Sicilia sacra” (I pp. 271-274, 297-300), con il titolo “Notizie sopra la Chiesa di Mazara”. Relativamente ai vescovi di Mazara, nel libro III (not. VI) della “Sicilia sacra” del Pirri furono date notizie riguardanti i primi vescovi, da Stefano Ferro di Rouen, cugino del conte Ruggero, al cardinale Domenico Spinola (1636); il Mongitore completò le notizie sui vescovi da Spinola a Bartolomeo Castelli (1695-1730). Il Gerardi diede brevi cenni bibliografici sui vescovi Alessandro Caputo, Giuseppe Stella, Girolamo Palermo e Michele Scavo. Bartolomeo Castelli, arcidiacono, nel 1900 pubblicò in “La Sicilia sacra” notizie più diffuse sui vescovi Caputo (II pp. 256-263), Stella (pp. 462-472) e Palermo (III, p. 33-36); mentre G. B. Quinci pubblicò sulla stessa rivista storica, nell’anno 1904, notizie sul vescovo Scavo (1766-1771). Monografie sui vescovi Ugo Papé (1772-1791) e Bartolomeo Castelli (1675-1730) sono state pubblicate dal Sac. Pietro Pisciotta negli Annali del Liceo Classico “G.G. Adria” rispettivamente nei volumi V e VII della serie; mentre un profilo storico del vescovo Costantino Trapani (1977-1987) venne steso dallo stesso nella raccolta di testimonianze “Ignem Veni Mittere”, edito a cura dell’Accademia Selinuntina. Notizie sui vescovi di Mazara sino al 72° della serie, Gaetano Quattrocchi (1900-03), sono ampiamente riscontrabili nell’opera del Quinci “Fonti e notizie storiche sul Seminario”, edita nel 1937 dalla scuola tipografica “Boccone del Povero” di Palermo; mentre sui vescovi Nicolò Audino (1903-33) e Salvatore Ballo (1933-49) le notizie sono riscontrabili nel saggio “Cinquant’anni di storia del Seminario di Mazara” di Pietro Pisciotta negli Annali del Liceo (Vol. VI). Una biografia esiste inoltre sul Vescovo Nicolò Audino ad opera di Mons. Gaspare Aiello, edita dalla tipografia “Boccone del Povero” di Palermo. Alberto Rizzo Marino nel 1980 ha curato il catalogo completo dei vescovi di Mazara nella sua opera “La Cattedrale e i vescovi di Mazara del Vallo” edita dalla Accademia Selinuntina di Scienze Lettere ed Arti. L’Istituto di Storia per la Chiesa mazarese in questo ultimo decennio 1983-1993 ha curato, ad opera di Gaetano Nicastro, la pubblicazione in tre volumi delle visite “ad limina” dei vescovi di Mazara dal 1590 al 1910. Lo stesso Istituto nel 1995 ha curato la pubblicazione del volume: “La Chiesa di Mazara nei novecento anni della sua storia”, a cura di don Pietro Pisciotta, docente di Storia della Chiesa nell’Istituto di scienze religiose “Mater sapientiae”. Ultimo in ordine di tempo è stato pubblicato nell’anno 2005 il volume di don Pietro Pisciotta in 350 pagine “La Chiesa di Mazara fa memoria” (cento anni di storia attraverso il Bollettino Ecclesiastico) con ampio excursus sui vescovi che si sono succeduti da mons. Nicolò Maria Audino a mons. Domenico Mogavero.
L’abate Rocco Pirri (Noto 1577 - Palermo 1651) è considerato il padre della storia ecclesiastica siciliana. A lui si deve l’immortale opera intitolata “Sicilia sacra”, che è la fonte più prestigiosa per la storia delle Chiese dell’Isola e alla quale si ispirò il celebre Ughellino nella sua opera “Italia sacra”. L’opera, pubblicata in Palermo nel 1644 in seconda edizione, con alcune correzioni e l’aggiunta di una ampia cronologia dei re di Sicilia, è divisa in quattro libri: il primo contiene le notizie storiche relative alle tre Chiese metropolitane di Palermo, Messina e Monreale; il secondo dà le notizie relative ai tredici vescovadi estinti; il terzo raccoglie le notizie storiche dei vescovadi vigenti: Catania, Siracusa, Agrigento, Patti, Cefalù, Mazara, Malta, Lipari. Il quarto libro, suddiviso in quattro parti doveva contenere le notizie relative alle abbazie e priorati degli ordini monastici allora esistenti in Sicilia (Basiliani, Benedettini, Cirstercensi ed Agostiniani), ma rimase incompleto. I libri, già esistenti, furono continuati ed aggiornati dal can. Antonino Mongitore, noto storico palermitano del sec. XVII, e dal benedettino cassinese Vito M. Amico da Catania. Morto il Mongitore, nel 1761 si formò a Palermo una società di scelti letterati siciliani con lo scopo di correggere e continuare la “Sicilia sacra”. Si deve all’Angelini (canonico della Cappella Palatina e responsabile della Biblioteca comunale di Palermo) se si riuscì in quel tempo a cointeressare vari studiosi siciliani e a raccogliere i loro manoscritti sulle Chiese locali della Sicilia, che oggi costituiscono un vero patrimonio, conservato gelosamente nella biblioteca palermitana. Sulla Chiesa di Mazara le notizie furono fornite da Giacomo Gerardi, professore di Teologia Dommatica e Morale nel Seminario vescovile e primo segretario dell’Accademia Selinuntina. Si tratta di una relazione del 1779, dove sono raccolte notizie sui canonicati e le prebende della Cattedrale, sui vescovi e sul Seminario rispetto al secolo XVIII. Il manoscritto, conservato nella biblioteca ai segni Qq H 123 n. 2, è stato pubblicato da Mr. Boglino in “La Sicilia sacra” (I pp. 271-274, 297-300), con il titolo “Notizie sopra la Chiesa di Mazara”. Relativamente ai vescovi di Mazara, nel libro III (not. VI) della “Sicilia sacra” del Pirri furono date notizie riguardanti i primi vescovi, da Stefano Ferro di Rouen, cugino del conte Ruggero, al cardinale Domenico Spinola (1636); il Mongitore completò le notizie sui vescovi da Spinola a Bartolomeo Castelli (1695-1730). Il Gerardi diede brevi cenni bibliografici sui vescovi Alessandro Caputo, Giuseppe Stella, Girolamo Palermo e Michele Scavo. Bartolomeo Castelli, arcidiacono, nel 1900 pubblicò in “La Sicilia sacra” notizie più diffuse sui vescovi Caputo (II pp. 256-263), Stella (pp. 462-472) e Palermo (III, p. 33-36); mentre G. B. Quinci pubblicò sulla stessa rivista storica, nell’anno 1904, notizie sul vescovo Scavo (1766-1771). Monografie sui vescovi Ugo Papé (1772-1791) e Bartolomeo Castelli (1675-1730) sono state pubblicate dal Sac. Pietro Pisciotta negli Annali del Liceo Classico “G.G. Adria” rispettivamente nei volumi V e VII della serie; mentre un profilo storico del vescovo Costantino Trapani (1977-1987) venne steso dallo stesso nella raccolta di testimonianze “Ignem Veni Mittere”, edito a cura dell’Accademia Selinuntina. Notizie sui vescovi di Mazara sino al 72° della serie, Gaetano Quattrocchi (1900-03), sono ampiamente riscontrabili nell’opera del Quinci “Fonti e notizie storiche sul Seminario”, edita nel 1937 dalla scuola tipografica “Boccone del Povero” di Palermo; mentre sui vescovi Nicolò Audino (1903-33) e Salvatore Ballo (1933-49) le notizie sono riscontrabili nel saggio “Cinquant’anni di storia del Seminario di Mazara” di Pietro Pisciotta negli Annali del Liceo (Vol. VI). Una biografia esiste inoltre sul Vescovo Nicolò Audino ad opera di Mons. Gaspare Aiello, edita dalla tipografia “Boccone del Povero” di Palermo. Alberto Rizzo Marino nel 1980 ha curato il catalogo completo dei vescovi di Mazara nella sua opera “La Cattedrale e i vescovi di Mazara del Vallo” edita dalla Accademia Selinuntina di Scienze Lettere ed Arti. L’Istituto di Storia per la Chiesa mazarese in questo ultimo decennio 1983-1993 ha curato, ad opera di Gaetano Nicastro, la pubblicazione in tre volumi delle visite “ad limina” dei vescovi di Mazara dal 1590 al 1910. Lo stesso Istituto nel 1995 ha curato la pubblicazione del volume: “La Chiesa di Mazara nei novecento anni della sua storia”, a cura di don Pietro Pisciotta, docente di Storia della Chiesa nell’Istituto di scienze religiose “Mater sapientiae”. Ultimo in ordine di tempo è stato pubblicato nell’anno 2005 il volume di don Pietro Pisciotta in 350 pagine “La Chiesa di Mazara fa memoria” (cento anni di storia attraverso il Bollettino Ecclesiastico) con ampio excursus sui vescovi che si sono succeduti da mons. Nicolò Maria Audino a mons. Domenico Mogavero.
06 luglio 2009
Polisportiva Val Di Mazara
La Polisportiva "Val di Mazara" (colore sociale Rosso-Blu) nasce nel luglio 1971 per volonta' di un gruppo di amici. Inizialmente era cosi' composta: Onofrio Marino (presidente), Vito Ezechia (vice presidente) Salvatore Fiorentino senior (segretario) Vito Piccione. Altri dirigenti: Giuseppe Messina, Salvatore Fiorentino junior, Saverio Buffa, G. Battista Marrone, Natale Rocca, Benito Ballatore, Vito Saladino. Nel corso degli anni (cioe' dal 1971 al 1989 ) si sono alternati altri presidenti e altri dirigenti, tra questi si sono distinti Giuseppe Messina e Salvatore Fiorentino junior. Questa piccola ma laboriosa società si è distinta nel corso degli anni per l'impegno, serietà e disciplina. Ha sempre cercato di programmare squadre competitive e ha ricevuto anche prestigiosi riconoscimenti dalla Federazione. Annovera nelle sue file giocatori che si sono distinti, anche, nei campionati maggiori, come: Michele Cammareri (portiere), Giacomo Modica (centrocampista), Matteo Adamo (portiere), Giuseppe Alfieri (attaccante), Pierino Giacalone (mediano) e tanti altri. Nel 1989 e sino al 2005 la Societa' viene guidata da Salvino Pinta che sceglie come trainer Pino Licata, ottenendo lusinghieri successi. Purtroppo per sopraggiunte difficoltà economiche, dopo tanti anni di gloriosa attività, è costretta a chiudere i battenti. Nel febbraio del 2009, per volere di alcuni volenterosi rinasce dalle sue ceneri una nuova società denominata Asd Nuova Polisportiva Val di Mazara, che ha realizzato, anche, un suo sito (www.asdvaldimazara.it), adeguandosi all'era tecnologica, dove si può consultare il nuovo organigramma societario).
1971/72
Salvatore Fiorentino (allenatore), Michele Dilluvio, Giuseppe Fratelli, Rosario Zelante, G. Battista Quinci, Gaspare Caronia, Rosario Ingargiola, Giuseppe Messina (dirigente), Giovan Battista Titone, Francesco Tumbiolo, Vito Gilante, Giuseppe Biondo, Vincenzo Zizzo, Salvatore Zizzo
1972/73
Messina Giuseppe (dirigente), Salvatore Fiorentino (allenatore-giocatore), Baldassare Calamia, Girolamo Scilla, Marco Tumbiolo, Vito Caradonna, Dino Mirasolo, Onofrio Marino (presidente), Benito Ballatore (dirigente), Vincenzo Gancitano, Vito Gilante, Antonino Marrone, Giacomo Mauro, Giuseppe Prestia, Achille Passalacqua
1974/75
Rosario Zelante (segretario), Blunda, Dino Sucameli, Natale Bianco, Marco Tumbiolo, Giuseppe Romano, Carmelo Mirabilini, Francesco Lentini, mister Savatore Fiorentino, Giacomo Bono, Peppe Ballatore, Giovanni Bonsignore, Piero Calmusa, Vito Pizzolato
Salvatore Fiorentino, Salvatore Bono, Mario Tumbiolo, ?, Piero Giacalone, Andrea Fiducioso, ?, Luciano Asaro, ? Battista Marrone, ?, Enzo Argirò, Paolo Terramagra, ?, Vito Tumminello, Peppe Asaro, Baldassare Calamia
1974/75
Rosario Zelante, Salvatore Fiorentino (Complotto, allenatore), Di Maio (dirigente), Francesco Genco, Michele Cammareri, Michele Dilluvio, Nicolò Provenzano, Antonino Rustico, Antonino Zizzo, Salvatore Fiorentino senior (Frignani, dirigente), Francesco Magneti, Gaspare Di Maio, Francesco Ingargiola, Giovanni Russo, Salvino Giaramitelli, Francesco Giglio, Pietro Titone, Giovanni Giurfrida, massaggiatore occasionale
1975/76
Salvatore Fiorentino, Nicolò Provenzano (56), Michele Dilluvio (52), ?, Vito Gilanye (53), Melchiorre Mistretta, ?, Pietro Titone (54), ?, Nino Zizzo (53), Salvino Giaramitelli (46), Francesco Dolce (44), Ignazio Ingargiola (58)
1975/76 - Campionato provinciale Pulcini - Squadra I classificata
Pino Genco (murtatella), Pierino Giacalone, Salvatore Fiume, Girolamo Lupo, P. Fiducioso, Vito Giacalone, Matteo Adamo, Giacomino Modica, Giuseppe Cavataio, Rosario Bonanno, Nicolò Romagnosi
1975/76 - Campionato Juniores
Pizzo, Franco Marrone, Ignazio Ingargiola, Vincenzo Giacalone, Alfieri, Luciano Asaro, Ciccio Bica, Marco Maiorana, Giacomino Bono, Giacalone, Natale Ballatore (assente Nicola Romagnosi)
Nicola Romagnosi, Natale Ballatore, Francesco Bica
1975/76 - III categoria Girone "A" - Squadra I Classificata
Salvatore Fiorentino, Ignazio Ingargiola, Michele Dilluvio, Marco Tumbiolo, Vito Gilante, Nicolò Provenzano, Giacomo Bono, Sandro Amabile, Matteo Asaro, Nino Zizzo, ?, Salvino Giaramitelli, ?, ?, Davì
1976/77 - II Categoria
Leonardo Gianquinto (presidente), Salvatore Davì, Giuseppe Giacalone, Franco Asaro, Vito Tumminello, Giacomo Bono, Ciccio Dolce, Salvatore Fiorentino (allenatore), Melchiorre Mistretta, ?, Sandro Amabile, Amabile junior (mascotte), Salvino Giaramitelli, Pietro Titone, Nino Bonsignore
1977 - Campionato Provinciale Allievi - Incontro Val di Mazara - Mazarese
Salvatore Fiorentino - Gabriele Quinci
1977/78
Salvatore Fiorentino, Ignazio Ingargiola, Nicolò Provenzano, Nino Zizzo, Giovanni Genna, Michele Dilluvio, Alberto Morana, Salvino Giaramitelli, Pino Falsitta (dirigente), Giovanni Russo, Giacomo Bono, Vincenzo Argirò, Pietro Titone, Francesco Dolce, Giuseppe Alfieri, Vito Gilante
1977/78 - Staff
Ciccio Dolce, Gaspare Sinacori (presidente), Vincenzo Argirò (vice presidente), Giovanni Vitale, Giuseppe Messina, Salvatore Fiorentino (allenatore)
1978 /79
Salvino Giaramitelli
... qui in azione colpisce di testa (cosa molto rara)
1978/79 - Giovanissimi
Patrizio Armata, Giuseppe Verconti, Giuseppe Alfieri, Girolamo Lupo, Giacomo Modica, Pietro Fiducioso, Luciano Asaro, Pierino Giacalone, Salvino Fiume, Vito Mezzapelle, Nicola Del Forte, Antonino Nicolosi, ??; Salvatore Margiotta, Rosario Bonomo, Baldassare Calamia, Balsamini
1978/79 - Incontro Juventina Alcamo - Val Di Mazara (0 - 1)
Salvatore Fiorentino, Antonino Lupo, Nicolò Provenzano, Francesco Genco, Vito Tumminello, Vincenzo Argirò, Andrea Ballatore, Giacomo Bono, Vincenzo Tranchida, Melchiorre Mistretta, Carmelo Mirabilini, Salvatore Giaramitelli, Francesco Dolce, Giuseppe Alfieri
1979/80
Giuseppe Russo (presidente), Gigi Del Forte (dirigente), Salvatore Fiorentino (allenatore), Natale Giammarinaro (collaboratore), Cosimo Gancitano, Vincenzo Giacalone, Ignazio Ingargiola, Giuseppe Pizzo, Giacomo Bono, Luciano Gancitano, Vitale (dirigente), Marco Maiorana, Nicolò Romagnosi, Natale Ballatore, Francesco Bica, Giuseppe Alfieri, Francesco Marrone
Marco Maiorana
Allievi
Leonardo Gianquinto (presidente), Luciano Gancitano, Vincenzo Giacalone, Natale Giammarinaro (dirigente), Gioacomo Bono, Giardina, Pino Russo (dirigente), Francesco ?, Marco Maiorana, Giuseppe Alfieri, Francesco Bica, Pizzo, Cosimo Gancitano, Natale Ballatore, Gigi Del Forte (massaggiatore occasionale)
1979/80 - "Giovanissimi" - Finale Regionale
Triangolare Val di Mazara (TP) - Juve Mandalone (PA) - Ligny (TP)
Paolo Bonasoro (dirigente), G. Giacalone, Bono, V. Giacalone, Caradolfo, Marrone, Fiume, Bulevardi, Marino, Mauro, Pino Licata (allenatore), Pizzo, Asaro, Bianco, Bilà, Grafato, Quinci, Barbera, Palumbo
1982 - III Categoria
Salvatore Fiorentino (mister), Mario Tumbiolo, Gaspare Quinci, Giuseppe maniscalco, Natale Ballatore, Luciano Asaro,Peppe Alfieri, Ciccio Dolce, Vito Tumminello, Francesco Giacalone (graziani), Giuseppe Asaro, Giuseppe Giacalone, Enzo Argirò, Giuseppe Macaddino, Gaspare Arena
1982 - Gara amichevole con lo Sporting Club Mazarese, in occasione della cessione alla stessa del portiere Michele Cammareri
In quest'occasione viene premiato dal mister Fiorentino il portiere per il contributo dato alla società sportiva. Vito Tumbiolo, Andrea Ballatore, Giuseppe Stabile (arbitro)
Pino Pomilia (Val di Mazara) - Michele Cammareri (U.S.Mazara)
1981/82 - Settore Giovanile
Salvatore Fiorentino (all.) Salvatore Costa (collaboratore), Giuseppe Giacalone, Giuseppe Asaro, Gianpiero Guardalà, Simone Mauro, Vito Giacalone, Antonino Barracco (dirigente), Matteo Giacalone, Giuseppe Marino, Giuseppe Melia, Gaspare Arena, Vito Giacalone, Antonino Bianco
1981/82 - II Categoria
Salvatore Fiorentino (allenatore), Nicolò Provenzano, ?, Francesco Messina, Sandro Amabile, Giuseppe Milanese, Pietro Truglio, Luciano Asaro, Matteo Asaro, Giuseppe Alfieri, Giuseppe Pumilia, Giuseppe Giacalone, Francesco Giacalone, Vito Tumminello, Marco Majorana, Patrizio Armata, Angelo Lipari
1982
Nino Barracco (dirigente) - Giuseppe Macaddino
1983/84
Mister Salvatore Fiorentino, Giuseppe Asaro, Giuseppe Giacalone, Antonino Quinci, Paolo Terramagra, Natale Ballatore, Luciano Asaro, Giuseppe Lazio, Nicola Romagnosi, Giuseppe Alfieri, Virgilio Giaramidaro, Pietro Fiducioso
1983
Salvatore Fiorentino (Complotto) - Salvino Giaramitelli
1983/84
Vito Tumminello, S. Fiorentino (allenatore), Nicolò Provenzano, Mario Alfieri, Nino Zizzo, Michele Dilluvio, Giovanni Sireti, Vito Gilante, Salvatore Davì, Giuseppe Russo (presidente), Salvino Giaramitelli, Pietro Ingrande, Marco Tumbiolo, Nicolò Romagnosi, Giacomo Bono, Pietro Titone
1984/85
Nicolò Provenzano, Marco Tumbiolo, Maniscalco, Paolo Terramagra, Luciano Asaro, Mario Alfieri, Bonasoro, Francesco Giacalone, Filippo Calderone, Vito Tumminello, Maurizio Calderone
1986/87
Salvatore Fiorentino, Carmelo Calamia, Giuseppe Pomilia, Francesco Giacalone, Paolo Bono, Marco Tumbiolo, Paolo Terramagra, Giuseppe Asaro, Pietro Fiducioso, Vito Tumminello, Salvino Giaramitelli, Giuseppe Giacalone, Gaspare Aren
1988/89
Salvatore Fiorentino, Mario Tumbiolo, Giuseppe Giacalone, Paolo Terramagra, Giuseppe Maniscalco, Francesco Giacalone, Lorenzo Calamia, Gaspare Quinci, Giuseppe Asaro, Natale Ballatore, Giuseppe Alfieri, Nicola Romagnosi, Virgilio Giaramidaro, Luciano Asaro
1989/90
Salvatore Fiorentino, Pietro Truglio, Mario Tumbiolo, Pietro Fiducioso, Pietro D'Aleo, Vincenzo Gancitano (scorcetta), Vincenzo Ferrantello, Stefano Accardo, Giuseppe Asaro, Virgilio Giaramidaro, Francesco Sugamiele, Vito Crimaldi, Antonino Tumbiolo, Gaspare Arena, Vincenzo Tumbiolo
Premiazione di Salvatore Fiorentino da parte della F.I.G.C. a Roma
Per le benemerenze acquisite nel corso degli anni nel settore giovanile
Mario Magalli (vice presidente), Carlo Tavecchio (v. presidente vicario), Demetrio Albertini (vice presidente), Giancarlo Abete (presidente), Massimo Giacomini (resp. Settore giovanile e scolastico)
24/05/2008 Roma - Uno squarcio della sala
Salvatore Fiorentino - Rino Alcieri (Membro del Comitato provinciale e dirigente federale)
Il tavolo della presidenza
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Associazione Sportiva Dilettantistica "Nuova Polisportiva Val di Mazara"
Oggi è nata una nuova società, il suo primo presidente è Giuseppe Messina e il segretario è Salvatore Fiorentino, sempre loro con il loro entusiasmo e la loro passione. Vi sono allenatori per le varie categorie tra i quali Vincenzo Asaro, Giacomo Mauro (ex atleti della vecchia società), Francesco Sacco, Vincenzo Arone.
2010/11 - Categoria Pulcini
Silaco Giuseppe, Enrico Bonasoro, Giuseppe Anzaldi, Nicola Tumminello, Vincenzo Ingargiola, Bel Hadjalì Bechir, Anzaldi Giuseppe, Matteo Gancitano, Gabriele Barracco, Bechir, Paolo Passalacqua
Istruttore Francesco Sacco
Giovan Battista Garofalo, Leonardo Titone, Francesco Seidita, Giovanni Piazza, Wesb, Vincenzo Ingargiola, Samuel Castelli, Giacomo Giacalone, Michele Giacalone, Francesco Morana
Istruttore Vincenzo Arone - Pulcini (Cat. 2000/01/02)
De Santi Francesco, Antonino Ingargiola, Agostino Angileri, Alessio castelli, Emanuele Tumbiolo, Alghiero Ragolia, Leonardo Tumbiolo, Gaetano Titone
Istruttore Giacomo Mauro
Leonardo Tumbiolo, Gabriele Barracco, Mario Pizzolato, Gabriele Titone, Giovanni Pizzolato, Cristopher Marino, Giovanno Sacco
2011 -Torneo "Città di Castelvetrano - Categoria Pulcini
Istruttore Vincenzo Arone, allenatore Salvatore Fiorentino
2010/11 - Campionato Allievi provinciale
Giovanni Godino (collaboratore), Vincenzo Stabile, Yuri Calamusa, Francesco Luppino, Francesco Asaro, Bruno Sicurella, Michele Buscemi, Vincenzo Moschitta, Giuseppe Mineo, Roberto Iemmola, Salvatore Fiorentino (allenatore), Francesco Giacalone, Manuele Grillo, Giuseppe Bulevardi, Hassin Giuseppe Limane, Francesco Bonomo, Franco Mondello, Piero Billettici, Francesco Gancitano
2010/11- Giovanissimi Provinciale
Vincenzo Arone (allenatore), Oscar Burgio, Antonino Mattarella, Emanuele Pulone, Vito Giacalone, Gilante (collaboratore), Andrea Cangemi, Manuel Gilante, Salvatore Lombardo, Leandro Mazarese, Walid Boubaker, Salvatore Fiorentino, Mootez Touhami, Pietro Di Maria, Salvatore Craparotta, Giovanni Coronetta, Carlo Asaro, Alessio Scalia, Francesco Giacalone, Fabio Giacalone, Gianni Mattarella
Asd Polisportiva Val di Mazara
Campionato III Categoria Provinciale 2009/10
Antonio Manciapane , Fiorentino Salvatore (allenatore), Leonardo Patti, Salvatore Giacalone, Paolo Sossio, Pietro Cipolla, Vincenzo Gannuscio, Medhi, Alessandro Lanza, Vincenzo Titone, Antonio Tumbiolo, Gaspare Quinci Gaspare (dirigente), Giuseppe Messina (presidente), Erasmo Farina, Salvatore Pavia, Gaetano Arone, Lorenzo Cancemi, Giuseppe Buscarino, Vincenzo Cipolla, Salvatore Sisia, Marco Passalacqua, Baldassare Di Giovanni, Pietro Delfino, Vincenzo Arone (dirigente)
24 giugno 2011 - Vecchie Glorie
Stadio Comunale "Nino Vaccara" - Quadrangolare
Val Di Mazara - Amministratori provinciali - Carabinieri - Impiegati comunali Mazara
Val di Mazara Classificata al secondo posto
Giuseppe Asaro, Salvatore Fiorentino (allenatore), Gaspare Caronia, Antonio Manciapane (custode), Vincenzo Arone, Gaspare Quinci, Mario Tumbiolo, Manuel Gilante, Giuseppe Di Benedetto, Giuseppe Giacalone, Giuseppe Pomilia., Erasmo farina, Vito Gilante, Giacomo Modica, Nicolò Romagnosi, Virgilio Giaramidaro, Francesco Giacalone
22/23 agosto 2011 - Torneo di Pantelleria
Tra Rappresentativa U.I.S.P. Pantelleria e ASD nuova Polisportiva Val di Mazara
Salvatore Fiorentino (allenatore), Mario Barbera, Paolo Sossio, Antonino Tumbiolo, Giuseppe Buscarino, Antonino Bono, Davide Alfieri, Giovanni Leo, Franco Mondello, Vincenzo Cipolla, Marco Passalacqua, Lorenzo Cancemi
Gruppo sportivo ASD Nuova Polisportiva Val di Mazara che ha preso parte al torneo
Salvatore Fiorentino, Barbera, Buscarino, Mondello, Alfieri, Lorenzo Cancemi, Leo, Farina, Passalacqua, Titone (dirigente), Giuseppe Messina (presidente), Tumbiolo, Sossio, Marino, Vito Giacalone, Carlo Asaro, Scalia, Cipolla, Andrea Cancemi, Boubaker, Gilante, Bellitteri, Bono