"Promossi o bocciati" è il titolo della trasmissione televisiva magistralmente condotta da Liliana Pinta a cui ho concesso, su cortese richiesta, l'intervista sul mio blog. A termine della visione sono arrivate, in redazione, parecchie email, ve ne propongo alcune che mi sono state inviate.
Io lo volevo bocciare per farlo ritornare e così ci raccontava ancora degli incontri di persone che si sono ritrovate grazie al sito. Grazie e promosso. La nostra storia, le tradizioni, le famiglie, gli amici, tutto ritroviamo grazie a Pino Catalano
Guardare ogni anno questa trasmissione è un piacere. Avere visto in questa puntata Pino Catalano mi ha fato dire finalmente: Promosso! Per me è speciale, anzi specialissimo. Ha fatto ricordare a tutti un pezzo della nostra vita. Grazie!
Molto professionale la tua intervista, splendido il tuo blog. Per un mazarese che manca da tanto tempo, una domanda: il nome della intervistatrice che mi sembra di conoscere. Grazie Pino.
Grazie Pino, veramente un bel servizio complimenti e grazie per quello che fai per quelli che come me abitiamo lontani ( io da 43 anni vivo a Vigevano). Grazie, sei grande!
La delicatezza e il garbo con cui Pino Catalano ha ricordato gli Amici scomparsi mi ha commosso. Come non promuoverlo? Invito ogni telespettatore a inviare un commento sulla trasmissione. Catalano era emozionato, ma bravo e simpatico. Brava la Pinta
Carissimo Pino, il tuo blog è una vetrina sul mondo Mazarese, e, per noi che siamo "espatriati" è un sentirci ancora legati alla nostra città di origine. Ho ascoltato tutta l'intervista e mi fa veramente piacere per te e per noi tutti che tu abbia potuto parlare ad un pubblico più numeroso, del tuo blog che, tu sai, ho sempre ammirato e che mi è molto caro perchè mi ha messo in contatto con tante persone che non credevo di sentire più. Avrei tanta voglia di vederti da adulto, e chissà se un giorno o l'altro non ci riuscirò. Se tu capiti a Roma potrebbe essere un'occasione per incontrarci. Da ex insegnante, quindi, non posso che promuovere a pieni voti il tuo blog
... ti siamo e ti saranno grati tutti per il lavoro di "ricerca" storico fotografica, e non solo, che hai svolto e che continuerai a svolgere con passione per la nostra Mazara!
Ho ascoltato la Tua appassionata intervista rilasciata a Liliana Pinta, e conoscendo parte del Tuo blog, ho constatato di aver visto un Pino Catalano diverso ed inaspettato. Hai presentato molto bene e con un pizzico di orgoglio, giustamente, quanto fatto e al momento delle persone che non ci sono più, la Tua spontanea commozione mi ha contaggiato. Bravo, veramente bravo! Non fermarti, continua la Tua opera.
Naturalmente promosso a pieni voti e con lode. Un'intervista davvero interessante ed emozionante. Con il tuo blog moltissime memorie sono venute alla luce e molte sarebbero state, altrimenti, perdute nel tempo. Un riconoscimento ufficiale per il tuo impegno te lo meriti tutto.
Bellissima la tua intervista! Grazie, Pino, per le tue parole che denotano intelligenza e sensibilità davvero straordinarie! Anch'io amo "perdermi" con gioia e tanta nostalgia tra le molteplici pagine del tuo ricchissimo blog, che suscita in me emozioni indescrivibili con i tuoi commenti sentiti e commossi su persone e immagini della città appartenenti a un tempo remoto! E,quasi d'incanto, grazie al tuo lavoro appassionato, paziente e colto, riaffiora a nuova luce, tassello dopo tassello, uno smagliante e splendido tessuto di ricordi di un mondo che credevo di aver perduto per sempre! Naturalmente promosso a pieni voti! Ad maiora!!!
Caro Pino, comunicare con un mazarese che si interessa dela storia di Mazara, per me è una gioia. Nella tua intervista, rilasciata nel tuo video, ho visto tutto l'amore che hai, non solo di Mazara e dei mazaresi nel mondo, ma anche della vita attuale politica (penosa) italiana. La mia a Mazara, ho vissuto dal 1935, al 1955. Mio padre Marco calzolaio in via Garibaldi n° 54. Musicante nella banda cittadina. Mia madre, Giacalone Maria Antonia , consigliera comunale 1947-1951. Io, ho cantato le tradizionali novene. Ho fatto l'avviamento e le scuole tecniche professionali industriali. Con la mia fisarmonica, sono stato la colonna sonora della scuola. Ho lavorato nei cinema: Mannina. Vaccara, Arena Grillo sia come aiuto operatore che come operatore cinematografico. Ho lavorato nella stazione radio pesca di Mazara i n qualità di operatore radiofonista e aiuto radiotecno nelle riparazione delle radio di bordo nei pescherecci. Nel blog che hai visitato, c'è la mia vissuta con gli italiani. Ho vissuto a: Castelfiorentino, Certaldo, Sesto Fiorentino, Firenze, e dopo l'assunzione nelle F.S, dal 1968, vivo in Val di Cornia. Venturina, frazione del comune di Campiglia marittima in provincia di Livorno. Diritto naturale, giustizia sociale e aiutare gli italiani a diventare democratici. Sono un fissato? La mia, è utopia? Cosa ne pensi? Il tuo giudizio per me è prezioso. Se pensi nel futuro di Mazara, la Sicilia, l' Italia, il mio blog: www.mydistefano.com, può essere utile, con la tua autorevolezza, fatta di cultura, diffondilo. Domani, (io non ci sarò più ) L'Italia potrà diventare una repubblica con gli abitanti democratici, fondata sul diritto naturale e la giustizia sociale. Ho visitato i tuoi blog. Complimenti. Ti saluto fraternamente.
Caro Giuseppe, con la tua una cultura meravigliosa stai facendo conoscere la bella storia della nostra Mazara, Non ti regalo nulla se ti dico: stai facendo un ottimo lavoro. Bravo!
Caro Giuseppe, con la tua una cultura meravigliosa stai facendo conoscere la bella storia della nostra Mazara, Non ti regalo nulla se ti dico: stai facendo un ottimo lavoro. Bravo!
Promosso a pieni voti dott Catalano, perchè con il suo blog fa rivivere tanto la vecchia Mazara, portando avanti la memoria storica della nostra città... perchè senza passato non c'è futuro da raccontare alle nuove generazioni, quindi grazie! Ho apprezzato, anche, com'era brava la signora Pinta e mi dispiace non ci sia più...
Grazie Pino, mi hai fatto un dono inatteso e di valore inestimabile. Vedere Liliana, risentire la sua voce è stata per me una emozione che solo i battiti del mio cuore possono descrivere, ho scoperto il farmaco che non ha alcuna controindicazione ed è efficace nella cura dei miei disperati momenti di tristezza e di intenso dolore, bravo Dottore!
Un piacevolissimo ricordo di Liliana Pinta. Un doveroso riconoscimento per la tua attività sul tuo blog Mazara forever. E' un lavoro interessantissimo e te ne siamo grati
"Promossi o bocciati" è il titolo della trasmissione televisiva magistralmente condotta da Liliana Pinta a cui ho concesso, su cortese richiesta, l'intervista sul mio blog. A termine della visione sono arrivate, in redazione, parecchie email, ve ne propongo alcune che mi sono state inviate.
RispondiEliminaLa storia di Mazara del vallo con Pino Catalano viaggia nel mondo. Le foto, i ricordi personali... che meraviglia!! Bravo! Promosso
RispondiEliminaIo lo volevo bocciare per farlo ritornare e così ci raccontava ancora degli incontri di persone che si sono ritrovate grazie al sito. Grazie e promosso. La nostra storia, le tradizioni, le famiglie, gli amici, tutto ritroviamo grazie a Pino Catalano
RispondiEliminaGuardare ogni anno questa trasmissione è un piacere. Avere visto in questa puntata Pino Catalano mi ha fato dire finalmente: Promosso!
RispondiEliminaPer me è speciale, anzi specialissimo. Ha fatto ricordare a tutti un pezzo della nostra vita. Grazie!
Una persona così solo un pazzo la può bocciare. Complimenti. Promosso! Tutti lo dovrebbero ringraziare
RispondiEliminaNon conoscevo di presenza il creatore del bellissimo blog. Bravo, umano... Promosso!
RispondiEliminaMolto professionale la tua intervista, splendido il tuo blog. Per un mazarese che manca da tanto tempo, una domanda: il nome della intervistatrice che mi sembra di conoscere. Grazie Pino.
RispondiEliminaFinalmente... sono soddisfatta di averti visto nel pieno delle tue capacità espressive e pertinenti!
RispondiEliminaGrazie Pino, veramente un bel servizio complimenti e grazie per quello che fai per quelli che come me abitiamo lontani ( io da 43 anni vivo a Vigevano). Grazie, sei grande!
RispondiEliminaPromosso con 110 e lode e il bacio in fronte. Bravo dottore!!!
RispondiEliminaBella intervista... grazie, Pino!!!
RispondiEliminaDa New York:
RispondiEliminaFantastico ed anche emozionante!
Complimenti DOC...
RispondiEliminaGrazie Pino. Prosit !
RispondiEliminaLa delicatezza e il garbo con cui Pino Catalano ha ricordato gli Amici scomparsi mi ha commosso. Come non promuoverlo? Invito ogni telespettatore a inviare un commento sulla trasmissione. Catalano era emozionato, ma bravo e simpatico. Brava la Pinta
RispondiEliminaLodevole iniziativa!
RispondiEliminaPino, sei un grande! E grande la tua opera.
RispondiEliminaVai Pino, continua, sei per Mazara il passato, il presente e mi auguro anche il futuro.
RispondiEliminaCarissimo Pino, il tuo blog è una vetrina sul mondo Mazarese, e, per noi che siamo "espatriati" è un sentirci ancora legati alla nostra città di origine. Ho ascoltato tutta l'intervista e mi fa veramente piacere per te e per noi tutti che tu abbia potuto parlare ad un pubblico più numeroso, del tuo blog che, tu sai, ho sempre ammirato e che mi è molto caro perchè mi ha messo in contatto con tante persone che non credevo di sentire più. Avrei tanta voglia di vederti da adulto, e chissà se un giorno o l'altro non ci riuscirò. Se tu capiti a Roma potrebbe essere un'occasione per incontrarci. Da ex insegnante, quindi, non posso che promuovere a pieni voti il tuo blog
RispondiElimina... ti siamo e ti saranno grati tutti per il lavoro di "ricerca" storico fotografica, e non solo, che hai svolto e che continuerai a svolgere con passione per la nostra Mazara!
RispondiEliminaCaro Pino, ho seguito dalla Francia con attenzione la tua intervista. Continua a rimanere il filo-conduttore fra Mazara e i mazaresi nel mondo...
RispondiEliminaHai fatto un grande lavoro di recupero della memoria popolare, con grande umanità. Complimenti davvero.
RispondiEliminaBella intervista... complimenti!
RispondiEliminaHo ascoltato la Tua appassionata intervista rilasciata a Liliana Pinta, e conoscendo parte del Tuo blog, ho constatato di aver visto un Pino Catalano diverso ed inaspettato. Hai presentato molto bene e con un pizzico di orgoglio, giustamente, quanto fatto e al momento delle persone che non ci sono più, la Tua spontanea commozione mi ha contaggiato. Bravo, veramente bravo! Non fermarti, continua la Tua opera.
RispondiEliminaNaturalmente promosso a pieni voti e con lode. Un'intervista davvero interessante ed emozionante. Con il tuo blog moltissime memorie sono venute alla luce e molte sarebbero state, altrimenti, perdute nel tempo.
RispondiEliminaUn riconoscimento ufficiale per il tuo impegno te lo meriti tutto.
Bella ed emozionante intervista. Grosse capacità di ricerca e di impostazione sul blog. Promosso a pieni voti.
RispondiEliminaBellissima la tua intervista!
RispondiEliminaGrazie, Pino, per le tue parole che denotano intelligenza e sensibilità davvero straordinarie! Anch'io amo "perdermi" con gioia e tanta nostalgia tra le molteplici pagine del tuo ricchissimo blog, che suscita in me emozioni indescrivibili con i tuoi commenti sentiti e commossi su persone e immagini della città appartenenti a un tempo remoto! E,quasi d'incanto, grazie al tuo lavoro appassionato, paziente e colto, riaffiora a nuova luce, tassello dopo tassello, uno smagliante e splendido tessuto di ricordi di un mondo che credevo di aver perduto per sempre! Naturalmente promosso a pieni voti! Ad maiora!!!
... Che "vortice" di emozioni, davvero, ascoltare l'intervista! Quanto calore umano! Grazie, caro dottor Catalano! Ad maiora!
RispondiEliminaCaro Pino, comunicare con un mazarese che si interessa dela storia di Mazara, per me è una gioia. Nella tua intervista, rilasciata nel tuo video, ho visto tutto l'amore che hai, non solo di Mazara e dei mazaresi nel mondo, ma anche della vita attuale politica (penosa) italiana. La mia a Mazara, ho vissuto dal 1935, al 1955. Mio padre Marco calzolaio in via Garibaldi n° 54. Musicante nella banda cittadina. Mia madre, Giacalone Maria Antonia , consigliera comunale 1947-1951. Io, ho cantato le tradizionali novene. Ho fatto l'avviamento e le scuole tecniche professionali industriali. Con la mia fisarmonica, sono stato la colonna sonora della scuola. Ho lavorato nei cinema: Mannina. Vaccara, Arena Grillo sia come aiuto operatore che come operatore cinematografico. Ho lavorato nella stazione radio pesca di Mazara i n qualità di operatore radiofonista e aiuto radiotecno nelle riparazione delle radio di bordo nei pescherecci. Nel blog che hai visitato, c'è la mia vissuta con gli italiani. Ho vissuto a: Castelfiorentino, Certaldo, Sesto Fiorentino, Firenze, e dopo l'assunzione nelle F.S, dal 1968, vivo in Val di Cornia. Venturina, frazione del comune di Campiglia marittima in provincia di Livorno. Diritto naturale, giustizia sociale e aiutare gli italiani a diventare democratici. Sono un fissato? La mia, è utopia? Cosa ne pensi? Il tuo giudizio per me è prezioso. Se pensi nel futuro di Mazara, la Sicilia, l' Italia, il mio blog: www.mydistefano.com, può essere utile, con la tua autorevolezza, fatta di cultura, diffondilo. Domani, (io non ci sarò più ) L'Italia potrà diventare una repubblica con gli abitanti democratici, fondata sul diritto naturale e la giustizia sociale. Ho visitato i tuoi blog. Complimenti. Ti saluto fraternamente.
RispondiEliminaCaro Giuseppe, con la tua una cultura meravigliosa stai facendo conoscere la bella storia della nostra Mazara, Non ti regalo nulla se ti dico: stai facendo un ottimo lavoro. Bravo!
RispondiEliminaCaro Giuseppe, con la tua una cultura meravigliosa stai facendo conoscere la bella storia della nostra Mazara, Non ti regalo nulla se ti dico: stai facendo un ottimo lavoro. Bravo!
RispondiEliminaPromosso a pieni voti dott Catalano, perchè con il suo blog fa rivivere tanto la vecchia Mazara, portando avanti la memoria storica della nostra città... perchè senza passato non c'è futuro da raccontare alle nuove generazioni, quindi grazie!
RispondiEliminaHo apprezzato, anche, com'era brava la signora Pinta e mi dispiace non ci sia più...
Grazie Pino, mi hai fatto un dono inatteso e di valore inestimabile. Vedere Liliana, risentire la sua voce è stata per me una emozione che solo i battiti del mio cuore possono descrivere, ho scoperto il farmaco che non ha alcuna controindicazione ed è efficace nella cura dei miei disperati momenti di tristezza e di intenso dolore, bravo Dottore!
RispondiEliminaGrazie, artista del Blog... sei grande!!!
RispondiEliminaUn piacevolissimo ricordo di Liliana Pinta. Un doveroso riconoscimento per la tua attività sul tuo blog Mazara forever. E' un lavoro interessantissimo e te ne siamo grati
RispondiEliminaHa detto bene liliana, promosso...
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