L’opera di realizzazione degli acquedotti fu di tale impegno ed efficacia in tutto l'impero che Dionigi di Alicarnasso poteva scrivere: "Mi sembra che la grandezza dell'impero romano si riveli mirabilmente in tre cose, gli acquedotti, le strade, le fognature". E più tardi Plinio il Vecchio osservava che: "Chi vorrà considerare con attenzione … la distanza da cui l’acqua viene, i condotti che sono stati costruiti, i monti che sono stati perforati, le valli che sono state superate, dovrà riconoscere che nulla in tutto il mondo è mai esistito di più meraviglioso". Anche nel nostro territorio, durante la dominazione romana venne realizzato un acquedotto.
Resti dell'antico Acquedotto romano, in zona Miragliano
"Gli archi" nei pressi della "ciumara" (fiumara)