26 febbraio 2006

Personaggi "particolari"

 Nino Bumma
Antonino Cristadi, fu un grosso personaggio che meriterebbe una pubblicazione a parte , per la sua particolare personalità e per la grande aneddotica che accompagnò della sua esistenza. Purtroppo non ho materiale a sufficienza per farne una trattazione.

Papà Cannolu
Altra figura da approfondire
Nino Catania (Papacannolu) - Nino Romano


Andrea Di Giorgi (peitit viveur)

detto lu baruneddu, con una delle sue tante "conquiste" 
(detto anche piedi dolci) per il suo modo patologico di deambulare


Peppe 'Nnappa

Fu un grande lavoratore  faceva il carrettiere, guidava 'u carru mattu, trasportava merci prevalentemente prodotti ittici, gabbiette di legno per i pescherecci (sposelle), zibibbo e così via. Purtroppo era un alcoolista e spesso si lasciava andare lungo le vie cittadine dando spetacolo di sé, come in questa posa che ho scattato negli anni '70, in corso Umberto I, portandosi dietro una piccola folla che assisteva alle sue esternazioni.

2014 - Vito Eliseo
 ... nipote di Peppe 'Nappa, anche lui a modo suo un personaggio (qui all'interno della panineria di Nocola Bianco in piazza Matteotti)

9 commenti:

Gaspare Paladino ha detto...

Su Nino Bumma: Una volta rientrando a casa (vicino al Vecchio Ospedale quindi a casa mia) una sera piovosa e con l'ombrello aperto, all'intimazione "mani in alto" di due malintenzionati armati di pistola che lo avevano confuso con Zaccaria il proprietario del vicini bar in piazza Chinea rispose immediatamente: " E lu paraccu cu lu teni". Ovviamente ai rapinatori ridendo a crepapelle non restò che scappare.

Gaspare Paladino ha detto...

... e quando a Mazara al Cinema Grillo venne a fare un comizio Giorgio Almirante, al retorico pistolotto finale del neofascista che, tenendo aperta la camicia all'atezza del petto diceva: " Se mi spaccate il petto ci troverete scritto ITALIA" rispose ad alta voce: " E si ti spaccanu lu cul..... ci troveranno scrittu Ninu Crstaldi". Lui scappò velocemente perchè rischiò il linciaggio ma Almirante non volle più venire a Mazara.

Biagio Hopps ha detto...

In vena di ricordi, il citato Nino, frequentatore del circolo Mokarta, conosciuto come Circolo dei Nobili, in un momento di gioco d'azzardo, e in seguito all'irruzione delle forze dell'ordine fu accompagnato in commissariato con altri soci del circolo. Il brigadiere di turno chiese le generalità e la professione ad ognuno. Il primo interrogato, diede le proprie generalità e alla domanda professione?, rispose possidente; così risposero tutti gli altri interrogati. Venne il turno di Nino, precisato che si chiamava Nino Cristaldi, detto Bumma, alla domanda "professione?"; dopo un attimo di silenzio, con voce altezzosa rivolto a tutti i presenti disse "Giocatore".

Rosalba Martino ha detto...

... ahahah! Mi sembra di risentirlo. Abitavamo nella stessa palazzina. Un uomo colto col senso dell'humor!

Lilly Stella ha detto...

Caro amico di mio padre... Ricordi di bambina, ricordi di una persona solare e spiritosa, ma che, come tanti clown, nascondeva un animo triste (morì suicida). Pace all'anima sua.

Lilly Stella ha detto...

Caro amico di mio padre... Ricordi di bambina, ricordi di una persona solare e spiritosa, ma che, come tanti clown, nascondeva un animo triste (morì suicida). Pace all'anima sua.

Giovanni Serra ha detto...

Ricoverato in ospedale, dopo due giorni, durante i quali i medici si disinteressarono completamente di lui, passò "in rassegna" dei malati il primario con codazzo di assistenti. Si avvicinò al letto di Nino e chiese : Beh, signor Cristaldi,l ei cos'ha? E Nino,c on voce allarmata rispose: dottore, veramente speravo che me lo dicesse lei!

Giovanni Serra ha detto...

Un giorno dovette rispondere al telefono, dall'altro capo del telefono, al suo "pronto", si sentì rispondere: Qui è la Madonna del Paradiso. E lui rispose Buongiorno, qui San Pietroi!

Autore ha detto...

Nino era un tipo meticoloso e attento. Quando si vedeva uno spettacolo o partecipava ad una conferenza zittiva sempre chi parlava e non tollerava i brusii. Soffriva maledettamente i rumori, allora noi cattivelli, avendone cononscenza, ci mettevano al Cinema, dietro di lui. Non appena iniziava la proiezione del film, cominciavammo a "manciari simenza" e lui prima iniziava ad irritarsi e poi scappava come un fulmine perchè non resisteva a quell'insulto, imprecando in lingue diverse ogni volta!!