La tradizione dell'insegnamento superiore era affidata, dal 1579, al Seminario di Mazara, seguendo le norme segnate dal Concilio Tridentino per lo svolgimento dei programmi didattici e della vita interna dell'istituto. Non solo i chierici destinati al sacerdozio, ma anche i giovani laici potevano frequentarlo, col beneficio di una cultura improntata a schemi teologici, eppure non priva, presso alcuni insegnanti (Simone Corleo, Vincenzo Di Giovanni, Vito Pappalardo), di liberi sensi in chiave d'idealismo romantico, contribuendo non poco alla formazione intellettuale della classe dirigente locale. Il Seminario, in varie epoche ebbe un ruolo importante nella cultura cittadina. Fu sia sede universitaria che sede di Istituti scolastici e dell'Istituto per le Scienze Religiose. (Di Salvatore Costanza)
Vi si alloca un'importante Biblioteca Diocesana.
Anni Quaranta - Gita a Roma (San Paolo fuori le mura)
Vi si alloca un'importante Biblioteca Diocesana.
Giovanni Biagio Amico (3/2/1684 - 3/9/1754)
Ecclesiastico trapanese ed insigne architetto dell'età barocca (seguace del Palladio). Fu lui che realizzò il magnifico Seminario dei Chierici della nostra città nel 1710
1899 - Facciata laterale - Via SS Salvatore
Convitto Vescovile: Sacerdoti, seminaristi e i due camerieri
1925
Anni Quaranta - Gita a Roma (San Paolo fuori le mura)
Anni Cinquanta
Paolo Crimaldi - 15/7/1939
(seminarista, in seguito lasciò il seminario)
1959/60 - Scuola Media (sede provvisoria)
Prof. G. Nicola Guida (Matematica), Don Giovan Battista Mangogna (Religione)
Ho trovato vagando per il web una immagine relativa al XIIII Volume di un libro di Valerio Maziale il cui originale si trova all'Università di Salamanca, pubblicato nel 1542 (di 138 pagine)
Lo pubblico perché reca il timbro del Seminario, significa che dovrebbe trovarsi nella sua Biblioteca
1970 - Sila - Seminaristi con don Giuseppe Ponte (ordinato a Marsala il 16/7/1964) e don Narciso
Nessun commento:
Posta un commento