Nasce a Mazara del Vallo il 4 ottobre 1904
Muore a Mazara del Vallo il 31 marzo 1986
Segretario comunale
Nasce a Mazara del Vallo il 4 ottobre 1904 ed ivi muore il 31 marzo 1986.
Militante nel PCI dal 1943 con responsabilità politico-sindacale e per le Amministrazioni degli Enti Locali. Nel 1951, condannato dal Tribunale militare di Taranto a mesi undici di carcere militare con la imputazione di "Istigazione di militari in congedo a violare i doveri del loro stato" per avere organizzato e diretto manifestazioni di lotta in difesa della Pace e atti di protesta contro le installazioni in Italia di armi atomiche USA. Partecipa alle elezioni politiche del 1948 nella Lista del Fronte Popolare ed ottiene 27.627 preferenze. E' eletto Senatore nel 1953 per il PCI nel collegio di Alcamo - Mazara del Vallo (seconda legislatura). Fa parte della Commissione Speciale intercamerale per Indagini sulle condizioni dei lavoratori nel posto di lavoro. In base a gravi motivi accertati e illustrati in Senato, impone le dimissioni d'ufficio di un Direttore Generale del Ministero dei Trasporti e la destituzione di un Commissario ministeriale gestore, della Cassa Marittima Meridionale. Non ha partecipato alle successive elezioni politiche.
Consigliere comunale di Mazara del Vallo, Assessore per la Finanza, il Bilancio ed il Personale.
Organizza e conduce interventi presso i Ministeri per la soluzione degli annosi problemi dell'esercizIo della pesca nel Mediterraneo anche con trattative presso Autorità governative e diplomatiche della Tunisia, specialmente in casi di sequestro dI motopescherecci e fermo degli equipaggi. Cura la costituzione della prima Cantina Sociale Vitivinicola in Sicilia e per 10 anni è Presidente nel collegio Sindacale della stessa. Per designazione del Consiglio comunale di Mazara, è Amministratore di uno dei più fiorenti Istituti Regionali d'Arte. A seguito dei moti sismici del Belice, si prodiga nell'assistenza delle popolazioni colpite e nell'opera di soccorso alle persone rimaste sotto le macerie, riportando fratture per la caduta di massi causata da una sopravvenuta scossa tellurica. Per il terremoto del 1981, cura l'assistenza e l'organizzazione di tendopoli per le famiglie rimaste senza tetto. Accorre anche in Lucania a seguito del terremoto avvenuto nella zona di quelle Regioni.
Anni Sessanta- Corteo di protesta dei compagni in corso Umberto I
Salvatore Giubilato (dirigente del Partito), La Porta, Russo, Salvatore Alagna (consigliere comunale),
1976 - Festa dell'Unità - Villa Jolanda
Il poeta dialettale Ignazio Buttitta
Davide Castelli, Ignazio Buttitta
Gaspare Parrinello, Peppe Pirrello, Ignazio Buttitta, Sarina Impastato Castelli, Vito Pantaleo, Peppe Asaro (roccaforte)
Il Partito Democratico della Sinistra (PDS) è stato un partito politico italiano post-comunista. Fu fondato a Rimini il 3 febbraio 1991 a conclusione del XX Congresso del Partito Comunista Italiano, la cui maggioranza ne aveva sancito lo scioglimento e la confluenza nella nuova organizzazione. Simbolo del nuovo partito era un albero, la cosiddetta quercia, con ai piedi il logo rimpicciolito del PCI. In continuità col PCI, il primo segretario fu Achille Occhetto, sostituito nel 1994 da Massimo D'Alema. Il 14 febbraio 1998 il PDS al termine degli Stati Generali della Sinistra confluì nei Democratici di Sinistra il cui gruppo dirigente, segretario incluso, proveniva al 75% dal PDS.
Piazza della Repubblica 1995
Comizio in occasione della candidatura a sindaco di Giovanni D'Alfio
(I turno 14/05 - II turno 28 /05)
Ino Vizzini, Calcedonio Iemmola, Vito Bianco, Giovanni D'Alfio, Massimo D'Alema, Pino Pernice, Graziella Iemmola, Ludovico Corrao, Nino Marino
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