Ho voluto dedicare uno spazio a parte a questo mitico gruppo perché esso, rispetto agli altri, era composto da veri professionisti. Il Complesso musicale Brazil, ha negli annali della storia cittadina un posto privilegiato per le indelebili tracce lasciate nel panorama musicale mazarese. E' stato senza dubbio il più famoso e più completo tra i gruppi musicali. Raggiunse il massimo fulgore negli anni '60. Non fu solo un gruppo musicale tradizionale, grazie alla capacità volitiva dei suoi componenti riusciva nelle sue esibizioni non solo a fare della ottima musica ma creava di volta in volta, adattandosi alla platea, uno spettacolo che era un mixer di recitazione, folklore, comicità e coinvolgimento del pubblico che faceva da spalla alle sue esibizioni. Ha influito molto sui gusti musicali cittadini dell'epoca, la TV ancora non aveva calamitato l'attenzione della maggiorparte della gente, per cui loro costituivano assieme ai juke box i punti di riferimento. Non vi era banchetto nuziale, della media borghesia, che non venisse allietato dalla effervescente e polivalente Brazil. Il quintetto era costituito da Natale Curti, manager e maestro della band, pianista e fisarmonicista, infaticabile organizzatore che dopo aver smesso di suonare si dedicò alla vendita a livello provinciale (con tre negozi uno a Trapani, uno a Marsala e la sede centrale a Mazara) di strumenti musicali. Gli altri erano: Gino Ingrande alla batteria, Andrea Pietrobono al sax e violino, Nicola Bonsignore cornetta e tromba, Giuseppe Crescente alla chitarra e contrabasso (Quest'ultimo era anche compositore e il suo pseudonimo in arte presso la Siae, era "Mezzalira" ). Il gruppo era rinomato in tutta la Sicilia e spesso veniva chiamato per accompagnare, come si usava allora, i vari cantanti che venivano ad esibirsi dalle nostre parti. Lo ricordiamo tutti con grande nostalgia e peccato che non esistano registrazioni o video perché meriterebbero, a pieno titolo, un posto in una "eventuale" videoteca della Biblioteca Comunale.
Agli inizi il complesso prima di evolversi in definitivo quintetto ebbe vari altri collaboratori. Seguono alcune immagini di queste varie fasi di assestamento.
Anni Cinquanta
Agli inizi la formazione non era definita stabilmente
Andrea Pietrobono, Natale Curti, ?, Gino Ingrande, Triolo, Nicola Bonsignore, Giuseppe Leone
In questa formazione c'era qualche altro elemento: Salvatore Bonsignore (fratello di Nicola) e la cantante Stella Giacalone)
Stella Giacalone
Sala Colomba Bianca - Una tipica festa di quegli anni
Riconosco: Ignazio Serra e la sorella Susanna (in pista), in fondo a sin. Silvio Lombardo e Nello Buscemi. In basso a destra i nonni dello sposo (Gaspare Paladino)
Una delle loro spiritose performance. Questa è l'esecuzione parodiata della canzone "Mafia". Utilizzavano lo stesso adattamento per il pezzo "Kriminal Tango"
Gli sfrenati ritmi sudamericani
La Napoli di Nino Taranto e di Renato Carosone e del principe Totò
Davanti al noto locale Cavallino Rosso, sito nella via Luigi Vaccara (alle loro spalle l'ingresso del pastificio "Diadema" (ciolla) e quello dello stabilimento vinicolo "Vedova Bini" che in seguito fu sede di un deposito delle Poste Italiane e dopo la ditta di manufatti sartoriali di Pietro Gancitano
La RAI nelle scuole - presenta Luciano Rispoli
nel '54 e una delle sue tante trasmissioni fu questa
l
Tra le tante iniziative di quegli anni vi fu, anche, quella di organizzare, servendosi del contributo dell'orchestra, Gare di Ballo (sia per adulti che per bambini). Le immagini che seguono sono di foto scattate in alcune esibizioni che si svolgevano in vari locali della Sicilia
1958 - Castellammare del Golfo - Dancing
La coppia Concetta Bonomo e Salvatore Foderà
1959 - Castelvetrano
I giovanissimi ballerini Concetta Bonomo e Salvatore Foderà si esibiscono in un Tango argentino durante una gara che si svolge in un teatro cittadino
1959 - Campobello di Mazara - Tango argentino
La stessa coppia mentre si cimenta in uno scatenato Rock and Roll
1959 - Marsala - Gara di Ballo
Samba
Rock and Roll
Tango argentino
A sinistra, la coppia Bonomo-Foderà sul palco per ricevere gli applausi e i complimenti per essersi classicata al primo posto nella loro categoria. A destra Pasquale Benigno (vivaista)
RAI - La tv nelle scuole (trasmissione Rai Educational)
La coppia Bonomo Foderà e il chitarrista Crescente e il "Coro del Mazaro"
Vita Russo di Vincenzo, Enza Petruccelli, Francesca Benigno, Antonia Maltese, Marisa Spina, Messina, Silvana Mannone, Vita Russo (cugina)
In provincia
1959
La sig.ra Elena Lombardo Barbera (giornalista) con Alberto Rizzo Marino (storico locale)
1959 - "Colomba Bianca"
Eliminatorie del Festival della Canzone per dilettanti
Nino Messina, Anna Lombardo, Mimma Barbera, Lina Misuraca, Santino Giametta, Nenè Drago, Salvatore Barbera
Serata Danzante Sala Crystal (forse Carnevale)
Filippo Buffa che dialoga con Natale Curti, Pietro Messina
19/04/1961 - Villa Vaccara c/da Santa Maria
1964 - Galà dei Giornalisti
Peppuccio Quinci, Elena Barbera Lombardo, Irene Casubolo, Natale Curti, Giorgio Hopps
1964: Elezione di Miss Stampa, al Crystal
Elena Lombardo Barbera, (alle sue spalle s'intravede la sig.ra Mary Di Stefano) Pietro Napoli, Gianni Di Stefano, Margherita Barbera, Giovanni Venezia e dietro a sin si notano Rolando Certa, Leda Certa
Giovanni Venezia, Margherita Barbera, ten. dei carabinieri Murtas, Mariella Billardello, Ignazio Sferlazzo,le sorelle Susanna e Maria Cuttone
1964 - Campo sportivo "Nino Vaccara" - Rassegna Voci Nuove
Sebbene si osserva come sfondo l'Arco Normanno (è, infatti, in cartapesta), ci troviamo allo stadio dove è stata organizzata una rassegna di Voci Nuove. Il cantante sul podio è Alberto Tumbiolo, l'orchestra è la Brazil. Si nota anche la batteria di un altro complesso "I Riflessi" di Milano, che furono gli ospiti d'onore della serata canora.
1966
Una performance del piccolo Vito Curti, figlio di Natale
Nenè Drago
Era, come si direbbe oggi, un procuratore, un manager di professionisti di musica leggera.Era lui che aveva la licenza professionale per la Sicilia e Calabria, senza la quale non si poteva svolgere l'attività, cioè fare da tramite tra i vari personaggi dello spettacolo (cantanti, orchestre, comici ecc.) e coloro i quali volevano ingaggiarli per gli spettacoli e le serate. Era uno che guadagnò un sacco di soldi, ma aveva le mani bucate ed era sempre in bolletta e morì povero in canna.
Torretta Granitola - 2010 - L'ultimo dei "Brazileros"
Nicola Bonsignore, con la sua mitica cornetta, ancora si esibisce, Pino Catalano e Mangiaracina (alla pianola)