11 novembre 2008

Scuola di taglio e cucito

Fine ottocento
Strumento di lavoro tradizionale delle nostre nonne usato per la tessitura di pizzi e merletti


Le sartine e la mastra 
Un'altra tradizione, molto diffusa, era quella della "Mastra". Le ragazzine andavano ad imparare l'arte del taglio e del cucito (talvolta anche del ricamo), presso una maestra (la mastra) che con la sua esperienza autodidattica, insegnava questa nobile arte alle donne da marito che dovevano imparare per realizzare il "corredo", ma anche per essere in grado di soddisfare le esigenze familiari del tempo per quanto riguardava il guardaroba e le riparazioni che allora erano una necessità, specialmente dal punto di vista economico. Col nome di Mastra si soleva indicare anche l'atelier e la scuola di cucito.
Anni Quaranta
Scuola della signora Carla Robbiati Catania (1897/1988) moglie del maggiore Catania, in via Roma - 

La seconda IV fila Ingargiola Antonina, la settima della III fila era una signora che ho conosciuto, di cui non ricordo il nome, era sordomuta - Pina Lu Piccolo (dietro la "mastra")


Anni Cinquanta

Aprile 1959 - Cuore di Gesù - Altra Mastra
Vita Di Dia, Rosa Gucciardo, Maggio

Anni Sessanta 1966 - "Squadra Magica"
Enza Sciacchitano, Angela Sciacchitano, Enza Messina, Caterina Ingrasciotta, Anna Maria Messina


Una delle allieve, Paola Billardello

Quando le donne sapevano cucire... 
Filippa Mauro Casciola

Anonima


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