Antonino Sammartano

Antonino Sammartano (1897 - 1986)

docente e magnifico Rettore dell'Unviversità d'Urbino

I coniugi Sammartano

Dopo aver frequentato il ginnasio statale “Gian Giacomo Adria” di Mazara e poi il liceo classico Ximenes di Trapani, interventista, si arruolò volontario nella prima guerra mondiale e finita la guerra presto aderì al fascismo. Nel 1921 fondò a Mazara del Vallo uno dei primi Fasci di combattimento in Sicilia. Studiò quindi all'università di Pisa, dove si laureò con Luigi Russo e iniziò a collaborare con le riviste “Fiammata” e “Tempo nostro” e poi per Critica Fascista diretta da Giuseppe Bottai. Fondò il periodico “Rivoluzione Fascista". Nel 1925 aderì al Manifesto degli intellettuali fascisti del conterraneo Giovanni Gentile.
Dedicatosi all'insegnamento, divenne preside del Liceo classico di Andria e nel 1935 venne promosso Ispettore generale del ministero dell'Educazione nazionale. Contemporaneamente divenne redattore capo della rassegna bibliografica mensile Il libro italiano. Ebbe un importante ruolo nell'elaborazione della "Carta della scuola", approvata dal consiglio dei ministri nel giugno 1940. Aderì alla Repubblica Sociale Italiana e fu direttore generale del Ministero della Cultura Popolare. Nel dopoguerra, posto a riposo dall'insegnamento nel 1946, fu reintegrato nel 1949 dal Consiglio di Stato. Tornato a Mazara, fondò la casa editrice S.E.S. e diresse il periodico Nuova Rivista Pedagogica. Partecipò come candidato nel 1953 alle elezioni al Senato della Repubblica nelle liste del Movimento sociale italiano ma non fu eletto.
Dal 1952 al 1971 fu commissario dell'Istituto nazionale del dramma antico.

OPERE

• La Sicilia fuori della rivoluzione fascista, Pisa, 1924
• La scuola media e il fascismo, Roma, 1930
• Idee e problemi della Rivoluzione fascista, Firenze, Vallecchi, 1932
• La funzione della scuola media in Italia dalla Marcia su Roma, Istituto Nazionale Fascista di Cultura, Roma, 1935
• Corso di cultura fascista, Firenze, Le Monnier, 1935
• Gli spettacoli classici in Italia: 1914-1964, Urbino, Argalìa Editrice, 1965