Fine ottocento
Strumento di lavoro tradizionale delle nostre nonne usato per la tessitura di pizzi e merletti
Anni Cinquanta
Le sartine e la mastra
Un'altra tradizione, molto diffusa, era quella della "Mastra". Le ragazzine andavano ad imparare l'arte del taglio e del cucito (talvolta anche del ricamo), presso una maestra (la mastra) che con la sua esperienza autodidattica, insegnava questa nobile arte alle donne da marito che dovevano imparare per realizzare il "corredo", ma anche per essere in grado di soddisfare le esigenze familiari del tempo per quanto riguardava il guardaroba e le riparazioni che allora erano una necessità, specialmente dal punto di vista economico. Col nome di Mastra si soleva indicare anche l'atelier e la scuola di cucito.
Scuola della signora Carla Robbiati Catania, in via Roma - Anni Quaranta
La seconda IV fila Ingargiola Antonina, la settima della III fila era una signora che ho conosciuto, di cui non ricordo il nome, era sordomuta - Pina Lu Piccolo (dietro la "mastra")
Aprile 1959 - Cuore di Gesù - Altra Mastra
Vita Di Dia, Rosa Gucciardo, Maggio
Anni Sessanta 1966 - "Squadra Magica"
Enza Sciacchitano, Angela Sciacchitano, Enza Messina, Caterina Ingrasciotta, Anna Maria Messina
Una delle allieve, Paola Billardello
Quando le donne sapevano cucire...
Filippa Mauro Casciola
Anonima
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