10 febbraio 2009

Vito Giacalone

Un'altro caro amico scomparso, un gran signore. Animo nobile, persona di stampo ottocentesco. Più unico che raro. Una delle pochissime persone amata da tutti nell'ambiente dove operava, la pesca e il commercio del pesce. Lascia un vuoto incolmabile nell'ambiente marinaro mazarese. Pur viaggiando su piani culturali diversi eravamo in sintonia perfetta, la sua intelligenza superava ogni barriera. Amava l'arte e la pittura in particolare ed era diventato un attento collezionista. Sembra una frase fatta, ma non è così: se ne vanno prima sempre i migliori

(In questa foto il terribile male lo aveva già vinto. Affrontò gli ultimi giorni della sua esistenza, circondato dall'affetto di tutti, con dignità e consapevolezza. Mi salutò poche ore prima di lasciarci, sempre col sorriso sulle labbra, con uno sguardo di cristiana rassegnazione che non potrò mai dimenticare, quasi a confortarmi per un aiuto che non potevo dargli.)

Nessun commento: