Il grande boom inizia dopo la II guerra mondiale. Tra il 1946 al 1960 si recano in Venezuela 236 mila connazionali. Il Venezuela si trovava in un momento economico positivo , venutosi a creare grazie allo sfruttamento intensivo del petrolio, mentre in Italia ancora doveva iniziare il boom economico. Per favorire questi flussi il Venezuela e L’Italia stringono forti rapporti di collaborazione. Lo Stato Italiano favorisce, anche economicamente, questi espatri, tramite il CIME (Comitato Intergovernativo per le Migrazioni Europee). Il 40% di quelli partiti fece poi ritorno in patria. Gli italiani divennero una colonna portante dell’economia venezuelana e italiana, che allora stentava e che non riusciva a garantire un futuro in patria ai propri figli. Ma questi stessi figli fuoriusciti, divennero preziosi: le loro rimesse contribuirono alla crescita economica del paese, e fecero da volano al boom economico.
Partenza per il Venezuela
1953 - Carmela Acaro e due bellezze dell'epoca
1957 - Partenza per il Venezuela della Famiglia Acaro
Partono 'e bastimente pe' terre assaje luntane...
La signora Pina con le figlie, Carmela, Antonietta, Rosaria
1957 - Le Famiglie Acaro e Pignataro
Peppina e Carlo Acaro con le figlie Carmela, Rosaria e Antonietta. Il sig. Pignataro e signora con le figlie
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